Attività svolta nel 2022

Posted by Guardare Lontano ODV

Carissimi soci,

l’assemblea annuale è sempre un’esperienza intensa e carica di significato.

A nome del Consiglio ringrazio tutti i soci vecchi e nuovi che partecipate a questa assemblea in presenza o online o tramite delega. Quest’anno i soci siamo 62.

BREVI CENNI STORICI E FINALITÀ DELL’ASSOCIAZIONE

A favore, anzitutto dei nuovi soci, ma anche di tutti noi, ricordiamo brevemente la storia e le finalità dell’Associazione, che è stata costituita da 10 soci fondatori membri della Compagnia Missionaria del Sacro Cuore, a Bologna, il 2 gennaio 2003. Ha dunque appena compiuto 20 anni. Tre dei fondatori sono ancora soci: Lisetta Licheri, Gaetano Punzo, Clemente Statzu. È stata iscritta al registro provinciale del volontariato di Bologna il 1 luglio 2003 come ONLUS, con sede a Bologna, nella stessa sede della Compagnia Missionaria.

L’associazione si è sviluppata, in quanto a numero di soci, soprattutto in Campania, per questo il 23 ottobre 2019 è stata trasferita e iscritta al Registro del volontariato della Regione Campania, con sede a S. Antonio Abate. In seguito è stata anche iscritta all’albo delle Associazioni del Comune di S. Antonio Abate. In ottemperanza al nuovo Codice del Terzo Settore, l’associazione non è più una ONLUS, ma una ODV: Organizzazione di Volontariato.

Il 15 luglio 2022 l’associazione è stata iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS).

Fin da subito l’associazione ha sostenuto l’impegno di promozione umana delle missionarie in Mozambico, in Cile e poi in Guinea Bissau con progetti di sostegno a distanza per bambini e ragazzi, al fine di permettere loro un percorso scolastico regolare, una formazione umana e culturale significativa, in scuole private che suppliscono alle carenze della scuola statale, dando, dove sia necessario, anche un aiuto all’alimentazione. In seguito sono nati anche altri progetti di alfabetizzazione e di sostegno a studenti delle scuole superiori e dell’università, nei due Paesi Africani, con particolare attenzione alle donne e alle ragazze che sono più discriminate economicamente e culturalmente.

L’Associazione ha ritenuto necessario, per la trasparenza amministrativa, stipulare una convenzione con gli enti attraverso i quali vengono realizzati i progetti. Attualmente le convenzioni sono con: la Scuola Nossa Senhora das Vitorias e l’Associazione S. Francisco de Assis di Maputo (Mozambico), l’Associazione Companhia Missionaria CM di Maputo (Mozambico), la Scuola São Paulo a Bissau (Guinea Bissau). I contributi per il sostegno dei progetti vengono versati, attraverso bonifici, direttamente agli enti.

Nel corso degli anni, sono stati realizzati anche in Italia progetti culturali e educativi e di sostegno a famiglie in gravi difficoltà economiche e immigrate.

Alcuni progetti già intrapresi hanno subito modifiche per renderli più rispondenti alle necessità dei destinatari. Altri sono giunti a conclusione e ulteriori nuovi progetti sono stati avviati per rispondere ai nuovi bisogni emergenti sia in Africa che in Italia.

Un progetto in cui l’associazione, alcuni anni fa, ha profuso risorse umane e impegno formativo è il volontariato internazionale che si è realizzato in periodi di servizio, da parte di volontari, a fianco delle missionarie in Mozambico e in Guinea Bissau. Da alcuni anni, però, prima per difficoltà organizzative, poi a causa della pandemia, non siamo riusciti a riprendere i corsi di formazione per il volontariato internazionale.

Sarebbe bene che tutti noi soci ci impegnassimo a far conoscere l’associazione e il suo impegno a favore dei diritti umani e della formazione culturale, sia per far aumentare il numero dei soci, ma anche dei benefattori e dei volontari.

PROGETTI

ARMANDINHO

Il progetto Armandinho comprende:

- Sostegno a distanza, che ha il fine di promuovere a Maputo, in Mozambico, il diritto all’educazione e allo studio di bambini, ragazzi e giovani con situazioni economiche precarie.

- Interventi mirati, in caso di necessità, verificati di volta in volta con la responsabile del progetto, per manutenzione della scuola o pagamento di stipendi del personale o altro.

Il sostegno a distanza operato dal progetto Armandinho vuole contribuire al pagamento dell’iscrizione e delle tasse scolastiche, delle mensilità, della divisa; in qualche caso anche delle medicine, dell’alimentazione e del vestiario. Ciascun ragazzo sostenuto ha una scheda individuale con la foto e con il nome di chi lo sostiene. Non esiste un contatto diretto tra sostenitore e beneficiario, ancorché vengano inviati ogni anno la foto e una lettera informativa sull’andamento scolastico.

In Mozambico, l’anno scolastico inizia a febbraio e termina a novembre. I bambini e i ragazzi che ricevono il sostegno frequentano scuole diverse.

Centro Infantil Esperança e Escola Primaria Esperança

Si trovano nel quartiere Patrice Lomumba, una zona povera di Matola, città satellite di Maputo. Sono una scuola materna e una primaria della parrocchia Saõ Francisco de Assis, gestite dall’Associazione Saõ Francisco de Assis. La scuola primaria è stata aperta proprio nel 2022 con tre sole aule per le tre classi prima seconda e terza. Accoglie bambini che hanno terminato la frequenza del Centro Infantil. Molti dei bambini da sostenere hanno situazioni familiari difficili: mancano di uno o entrambi i genitori e vivono con le nonne, molto spesso prive di mezzi di sussistenza per farli crescere, oppure con altri parenti, che però hanno già la loro famiglia da mantenere. Oltre al lavoro educativo, il Centro e la Scuola offrono tre pasti al giorno (colazione, pranzo e merenda) e il supporto di una educatrice che accompagna le famiglie.

Ci sono alcuni bambini che, usciti dalla scuola materna, iscritti in scuole elementari pubbliche, hanno sempre bisogno di sostegno, perché le famiglie sono in condizioni economiche molto carenti. In questi casi il sostegno non viene usato per l’iscrizione alla scuola, ma per altre necessità a cui la famiglia non può rispondere. Anche alcuni che hanno voluto continuare gli studi dopo la sesta classe, ma non hanno le risorse economiche, continuano ad usufruire del sostegno. L’Associazione Saõ Francisco de Assis continua a seguire il percorso scolastico di questi ragazzi e le loro famiglie.

Nel 2022 la quota annuale del sostegno per questi bambini è stata aumentata a € 300.00.

Escola Nossa Senhora Das Vitorias

La scuola Nossa Senhora das Vitorias si trova nel quartiere Malhangalene, nella zona sud di Maputo. È una scuola della Compagnia Missionaria del S. Cuore. Non ha fini di lucro ed è parificata alla scuola statale. Gli studenti frequentano le classi dall’8a alla 12a. Sostengono gli esami al termine della 10° e della 12a classe. I ragazzi che hanno bisogno del sostegno sono figli di famiglie che non hanno risorse economiche sufficienti a sostenere le spese scolastiche, ma desiderano che i figli frequentino una scuola qualificata sia da un punto di vista educativo che culturale.

Anche alcuni ragazzi,, che per motivi di famiglia hanno dovuto lasciare questa scuola e inserirsi in altre più vicine a casa, hanno bisogno di continuare a ricevere il sostegno. Altri ragazzi, che conclusa la 12a classe intendono continuare gli studi, ma non hanno le possibilità economiche, possono ricevere il sostegno necessario, che viene concordato di volta in volta.

Questi ragazzi sono sempre seguiti dalla responsabile del progetto, direttrice della Scuola Nossa Senhora Das Vitorias.

La quota annuale del sostegno per i ragazzi, nel 2022, è stata di € 300,00.

FONDO SCUOLA

Il progetto ha il fine di sostenere, a Nampula in Mozambico, il diritto allo studio di ragazze, dando loro la possibilità di frequentare le scuole superiori o l’università. Responsabile del progetto è una missionaria, che promuove e accompagna la crescita umana e culturale di queste giovani. Il contributo economico viene dato a seconda della necessità e può essere diretto al pagamento delle tasse universitarie, dell’iscrizione alla scuola secondaria, di medicine, occhiali, libri, viaggi, cancelleria, vestiti, ecc.

In questi ultimi anni, al nord del Mozambico, nella provincia di Cabo Delgado, si moltiplicano episodi di violenza nei confronti della popolazione, da parte di gruppi armati legati al terrorismo islamico. Nella provincia di Nampula arrivano migliaia di famiglie in fuga dagli attacchi violenti, bisognose di tutto. Bambini e ragazzi hanno bisogno di aiuto per continuare i loro percorsi scolastici. Il progetto Fondo Scuola, secondo le possibilità, dà un sostegno anche a questi bambini.

UN SORRISO PER SAN PAOLO

Il progetto “UN SORRISO PER SAN PAOLO” comprende:

- sostegno a distanza di bambini e bambine con situazioni economiche precarie che frequentano la Escola Saõ Paulo nel quartiere S. Paulo di Bissau (Guinea Bissau); la scuola è della diocesi di Bissau.

- Aiuto in situazioni di emergenza per il mantenimento della struttura e per altre necessità di volta in volta presentate dalla responsabile del progetto e direttrice della scuola.

L’obiettivo è promuovere il diritto all’educazione e allo studio di bambini e bambine del quartiere S. Paolo, provenienti da famiglie con difficoltà economiche, permettendo loro di frequentare la scuola. In caso di emergenza, contribuire a sostenere anche il funzionamento e la manutenzione della scuola.

La scuola è stata aperta nel 1994, è privata, diocesana, non ha fini di lucro e non riceve nessun sostegno economico né da parte dello Stato né da parte della Diocesi, che non ha i fondi per sostenere le molte scuole, aperte per rispondere all’urgenza educativa e scolastica di cui lo stato non si fa carico.

In Guinea Bissau l’anno scolastico inizia a ottobre e si conclude a giugno.

La quota del sostegno annuale aiuta le famiglie che non riescono a pagare tutte le spese di una scuola privata: tasse scolastiche, mensilità, divisa. Ciascun alunno che riceve il sostegno ha una scheda individuale con la foto e con il nome di chi lo sostiene per un anno. La quota annuale del 2022 è stata di € 200,00. Non esiste un contatto diretto tra sostenitore e beneficiario, ancorché vengano inviati ogni anno la foto e una lettera informativa sull’andamento scolastico.

ALTRI PROGETTI

RACCOLTA E DISTRIBUZIONE DELL’USATO

Il progetto è nato, su iniziativa del Consiglio Direttivo, nel 2020, dall’osservazione di due fenomeni: molte famiglie accumulano anche in modo esagerato abbigliamento o biancheria della casa usati in buono stato o nuovi, che non vengono utilizzati; altre famiglie o singole persone hanno difficoltà ad acquistare abbigliamento o biancheria, soprattutto se sono famiglie con diversi figli. A causa della pandemia sono aumentate le famiglie in difficoltà economica.

Il progetto vuole, da una parte, contrastare lo spreco favorendo il riciclaggio, dall’altra mettere a disposizione di chi ne ha bisogno materiale riutilizzabile, aiutando soprattutto famiglie numerose e immigrati.

AIUTO ALIMENTARE

Il progetto è nato alla fine del 2020, su proposta della missionaria Irene Ratti, allora presidente dell’Associazione S. Francisco de Assis di Maputo, per offrire, in tempo di pandemia e fino a quando sia necessario, un sostegno alimentare a famiglie in grave difficoltà economica. L’associazione S. Francisco de Assis si impegna a individuare le famiglie realmente più bisognose e a consegnare generi di prima necessità.

USCIRE CONOSCERE INCONTRARE

Il progetto è nato dalla volontà del Consiglio Direttivo di promuovere una cultura dell’incontro, dell’accoglienza, di pace e di solidarietà, attraverso la conoscenza e la condivisione con le persone e le culture, la contemplazione della natura e dell’arte, la scoperta della storia, le esperienze religiose e spirituali.

In quanto soci di un’associazione che si identifica nel motto “guardare lontano”, siamo coscienti che la crescita intellettuale, sociale, morale delle persone e delle società passa attraverso alcune scelte: uscire dai limiti del proprio ambiente, dei propri schemi mentali comportamentali culturali, uscire per conoscere ciò che è oltre il già conosciuto, conoscere luoghi naturali, arte, storia, società e culture; conoscere per aprire mente e cuore agli altri, ampliare le relazioni, scoprire e apprezzare le ricchezze culturali sociali e religiose, fuori e intorno a noi.

A questo scopo organizziamo viaggi di uno o più giorni. La quota di partecipazione è a carico dei partecipanti; per facilitare la partecipazione, l’associazione può contribuire per una certa parte a discrezione del consiglio direttivo.

DIAMOCI UNA MANO

Tra le forme di missione della Compagnia Missionaria del Sacro Cuore, c’è l’animazione del tempo libero che si esprime particolarmente con la gestione di una casa per ferie, che attualmente è Villa San Giuseppe a Monguelfo (BZ). Il lavoro nella casa per ferie risponde alla necessità di sostenere economicamente le attività della Compagnia Missionaria del Sacro Cuore.

Tra le finalità dell’associazione Guardare Lontano c’è il sostegno ad alcuni progetti missionari della Compagnia Missionaria. Alcuni soci desiderano offrire volontariamente la loro collaborazione al lavoro nella casa per ferie per contribuire al raggiungimento di questa finalità.

Il progetto, realizzabile grazie a una convenzione stipulata tra la Compagnia Missionaria del S. Cuore e l’associazione Guardare Lontano ODV, vuole dare ai soci la possibilità di offrire la propria collaborare in modo volontario e gratuito al lavoro di gestione della casa per ferie Villa San Giuseppe a Monguelfo.

SOLIDARIETÀ

Il progetto è nato in risposta alle richieste ripetute da parte di alcune famiglie in difficoltà economica. A volte si tratta di persone che non sanno gestire le risorse o che non sono in grado di assumere responsabilmente un lavoro, per vari motivi.

Per questo sembra più opportuno acquistare per loro generi di prima necessità o contribuire a pagare le utenze, anziché dare contributi in denaro.

Oltre all’aiuto economico hanno bisogno di ascolto, accoglienza, amicizia, accompagnamento nell’affrontare il quotidiano. Occorre essere consapevoli, in questo servizio, che non sempre è possibile ottenere risultati significativi nella gestione economica delle loro risorse e nel loro stile di vita fondato sull’improvvisazione.

CONTENUTO E FORMA DEL BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2022

È composto da:

1. Rendiconto economico dell’anno 2022;

2. Allegato 1: spese generali imputate per progetto;

3. Allegato 2: dettaglio delle entrate e delle uscite per progetto;

4. Allegato 3: dettaglio delle uscite per progetti e delle spese generali.

Lettura del rendiconto:

1. L’Associazione ha iniziato l’esercizio sociale 2022 con un avanzo al 31/12/2021 di € 36.453,94.

2. Ha avuto entrate da: contributi di soci e di privati, 5xmille e quote associative pari a € 28.469,31;

3. Sono usciti per i progetti € 45.764,18: verrà analizzato dettagliatamente, più sotto, ogni singolo progetto;

4. Le spese generali dell’associazione sono state di € 1.440,02;

5. Il totale delle uscite corrisponde a € 47.204,20.

6. L’Associazione ha concluso l’esercizio sociale 2022 con un disavanzo di esercizio pari a € -18.734,89 e una disponibilità di gestione al 31.12.2022 di € 17.719,05.

RELAZIONE DI MISSIONE

La presente relazione fornisce informazioni circa lo svolgimento e la contabilità dei progetti e delle attività in cui l’associazione è stata coinvolta nell’anno 2022.

ARMANDINHO

Nell’anno 2022 abbiamo continuato ad offrire il sostegno ai bambini e ai ragazzi delle seguenti scuole di Maputo (Mozambico): Nossa Senhora das Vitorias, Centro Infantil Esperança, Escola Primaria Esperança, altre scuole.

Nossa Senhora das Vitorias

L’anno scolastico è iniziato il 1° febbraio ed è terminato il 18 novembre; sono quindi iniziati gli esami che si sono conclusi il 16 dicembre.

Gli studenti che si sono iscritti e hanno frequentato la scuola sono stati 217, suddivisi in nove aule; il gruppo più numeroso, in una sola aula, è stato quello dell’ottava classe, composto da 48 alunni. Sono stati promossi 206 studenti e 11 sono stati bocciati.

Nel primo trimestre, a causa della pandemia che ancora era diffusa, solo le classi decima e dodicesima avevano scuola tutti i giorni, le altre a giorni alterni. A partire dal secondo trimestre tutti hanno avuto scuola ogni giorno.

Abbiamo dato il sostegno a 21 studenti della scuola e a uno studente universitario che ha frequentato il primo anno di Ingegneria Meccanica, per un totale di € 7.060,00.

Degli studenti della scuola che hanno ricevuto il sostegno, uno è stato bocciato: si tratta di un ragazzo molto disciplinato e impegnato nello studio, ma con difficoltà di apprendimento e con una situazione familiare difficile, è orfano di genitori e in novembre scorso ha perso due fratelli nella zona dove avvengono aggressioni armate da parte di terroristi islamici; visto il suo impegno, riteniamo sia bene che continui a ricevere il sostegno. Due ragazze si sono trasferite fuori città durante l’anno scolastico. Una ragazza ha abbandonato la scuola, perché incinta; ha difficoltà di apprendimento, vive con i nonni. Anche se non frequenterà più la scuola, avrà forse ancora bisogno del nostro aiuto, proprio per la nuova situazione. Sarà la responsabile del progetto a verificare la necessità.

Centro Infantil Esperança e Escola Primaria Esperança

L’anno scolastico è iniziato il 7 febbraio 2022. Dopo quasi due anni di chiusura a causa della pandemia, il Centro Infantil è stato riaperto e la Scuola Primaria è stata aperta per la prima volta tra molte incertezze, riguardanti sia il numero dei bambini che si sarebbero iscritti, sia le difficoltà economiche che ricadevano sul funzionamento delle scuole e sui salari dei dipendenti.

I responsabili del Centro, però, hanno avuto fiducia e nel corso dell’anno si sono iscritti 80 bambini, di cui 40 hanno ricevuto il sostegno. Anche se la quota del sostegno copre appena la metà delle spese scolastiche, ha dato però un forte impulso per il funzionamentro del centro. Purtroppo la banca ha consegnato con tre mesi di ritardo la cifra inviata dalla nostra associazione, comunque le famiglie dei bambini sono molto grate per questo aiuto.

L’associazione S. Francisco de Assis che gestisce il Centro e la Scuola, oltre alle quote di sostegno per 40 bambini, ha ricevuto anche una quota per il pagamento degli stipendi arretrati: ricordiamo che durante la pandemia il Centro è rimasto chiuso per quasi due anni e le famiglie hanno avuto difficoltà a pagare.

L’associazione S. Francisco de Assis, ricordando le indicazioni della missionaria Irene, cerca costantemente di coinvolgere genitori, nonni e zii nella formazione dei bambini, sia nel partecipare alle attività educative, sia nel contribuire economicamente, sia nell’offrire prodotti di propria produzione. I genitori o tutori dovrebbero sentirsi sempre più coinvolti nella vita dei bambini e questi devono sentirsi accompagnati dai propri genitori o tutori fino alla conclusione del percorso scolastico. Un altro impegno, sempre ereditato da Irene, è quello di coinvolgere benefattori mozambicani, anche tra gli amici della Compagnia Missionaria.

Oltre all’attività educativa e scolastica, gli operatori del Centro e della Scuola si sono impegnati a ritrovare i bambini che già ricevevano il sostegno, per fare in modo che continuassero a frequentare il Centro o la Scuola.

Nel Centro Infantil è stato realizzato un ambiente coperto dove i bambini possono fare ginnastica al mattino e consumare i pasti.

L’anno scolastico si è concluso con la tradizionale festa, a cui hanno partecipato genitori e tutori, contribuendo con alcuni prodotti di propria produzione.

Dopo la conclusione dell’anno, in novembre, sono stati ripresi i lavori per completare la Scuola Primaria. Il Ministero dell’Educazione aveva dato un riconoscimento provvisiorio alla scuola, chiedendo il completamento dei lavori per dare il riconoscimento definitivo come scuola parificata. Purtroppo mancavano i fondi, nonostante alcuni contributi di benefattori, per cui è stato necessario chiedere un prestito di circa 28.000 €, che dovranno essere restituiti con le entrate della Scuola. Ci vorrà molto tempo. Anche in questo avrebbero bisogno del nostro aiuto.

Il progetto Armandinho ha aperto l’anno sociale 2022 con un saldo di € 490,06, ha ricevuto nell’anno dai benefattori € 7450,00. L’associazione ha versato al progetto per l’anno 2022, tramite bonifici bancari, la somma di € 21010,00. Da Altri Progetti è stata trasferita al progetto Armandinho la quota di € 13446,79. È stata imputata al progetto la quota spese generali di € 376,85, attribuita in base alla percentuale di incidenza delle entrate. Il saldo finale è uguale a € 0,00.

FONDO SCUOLA

Nell’anno 2022, il progetto aveva in cassa € 655.00, residuo del contributo ricevuto nel 2021. Questa quota è stata usata per far frequentare a quattro ragazze dei corsi a breve durata (da 3 a 5 mesi). Da marzo a dicembre hanno frequentato i seguenti corsi:

- Corso di contabilità pubblica;

- Corso di computer;

- Corso di culinaria;

- Corso di taglio e cucito.

Tutte hanno superato molto bene i corsi.

Il progetto Fondo Scuola ha aperto l’anno sociale 2022 con un saldo attivo di € 1600,57; ha ricevuto dai benefattori contributi per un totale di € 120,00. Non è stato versato alcun contributo al progetto. È stata imputata al progetto la quota spese generali di € 6,05, attribuita in base alla percentuale di incidenza delle entrate. Il saldo finale è uguale a € 1714,52..

UN SORRISO PER SAN PAOLO

In Guinea Bissau l’anno scolastico inizia a ottobre e termina in giugno. La relazione annuale tiene conto di questi tempi.

L’anno scolastico 2021/22 ha avuto inizio il 13 settembre 2021 ed è terminato il 30 giugno 2022 con gli esami finali, secondo le direttive del Ministero dell’Educazione.

Sono stati 68 gli alunni che hanno ricevuto il sostegno. I genitori accolgono con grande gioia e gratitudine questi aiuti che permettono ai figli un percorso scolastico valido che li apre a un futuro migliore. Hanno frequentato la scuola 496 alunni, di cui 228 ragazzi e 268 ragazze. Sono stati promossi 208 ragazzi e 252 ragazze. Hanno abbandonato la scuola 4 ragazzi e una ragazza.

Dal 2022 la quota annuale del sostegno è stata aumentata a € 200,00 secondo le richieste della direttrice della Scuola e responsabile del progetto.

Su richiesta della responsabile, il progetto ha ricevuto anche un contributo per saldare gli stipendi arretrati, che non erano stati pagati in seguito alle difficoltà suscitate dalla pandemia.

Il progetto Un Sorriso per S. Paolo ha aperto l’anno sociale 2022 con un saldo iniziale di € 3319,56. Ha ricevuto dai benefattori contributi per un totale di € 6980,00. Da Altri Progetti è stata trasferita al progetto la quota di € 6703,54. Sono stati versati al progetto € 16650,00 tramite bonifico bancario sul conto corrente bancario della Scuola São Paulo. Questo contributo comprendeva la quota del 5xmille 2019/2020 pari a € 4419,83. È stata imputata al progetto la quota spese generali di € 353,10 attribuita in base alla percentuale di incidenza delle entrate. Il saldo finale è uguale a € 0,00.

ALTRI PROGETTI

RACCOLTA E DISTRIBUZIONE DELL’USATO

Anche nell’anno 2022, è stato raccolto molto materiale: vestiti e scarpe e accessori per neonati, bambini, ragazzi, uomini e donne; anche coperte e lenzuola. Ogni capo è stato sempre controllato che fosse in buone condizioni e pulito. Qualcosa che non corrispondeva a questi requisiti veniva buttato.

Abbiamo continuato a diffondere la notizia di questo progetto, ma le richieste non sono state molte. Dopo l’inizio della guerra in Ucraina e il primo arrivo di profughi nelle nostra città, sono venute un paio di famiglie ucraine per chiedere soprattutto abbigliamento per i bambini. Nei primi mesi dell’anno sono venuti più volte un immigrato nordafricano, che ha preso molti capi per adulti e bambini, e una famiglia di Angri (SA). In seguito non ci sono state più richieste, nonostante ci fosse in deposito molto materiale di buona qualità.

La presidente, nel suo viaggio in Mozambico, ha portato numerosi capi di abbigliamento per neonati, che sono stati consegnati a una comunità di suore impegnata a servizio dei profughi nei dintorni di Nampula e a una comunità di suore che accoglie bambini orfani a Invinha (Gurué).

In novembre il Consiglio Direttivo ha deciso di chiudere il progetto; tutto il materiale è stato consegnato a una parrocchia di Castellammare di Stabia, che fa questo servizio di distribuzione dell’usato.

Il progetto non ha richiesto spese.

AIUTO ALIMENTARE

Responsabile di questo progetto è la stessa vicepresidente dell’associazione S. Francisco de Assis, che gestisce il progetto Armandinho per il Centro Infantil e la Scuola Primaria.

Nel 2022 sono stati consegnati pacchi con generi di prima necessità a 61 famiglie; alcune di queste hanno i bambini che frequentano il Centro e la Scuola. Le altre abitano nel quartiere. Soprattutto queste famiglie hanno ancora bisogno di ricevere questo aiuto. La responsabile del progetto le visita e mantiene i contatti con loro.

Dalle entrate per Altri Progetti sono stati destinati al progetto € 3050,00.

USCIRE CONOSCERE INCONTRARE

Anche nel 2022, è stato possibile realizzare una sola uscita, con destinazione: Veroli, Casamari e Arpino, con sosta alle cascate di Isola del Liri.

I luoghi visitati hanno suscitato l’interesse e lo stupore dei 41 partecipanti. Di particolare interesse il santuario di S. Maria Salome, a Veroli, dove è stata celebrata la S. Messa, ma soprattutto l’abazia cistercense di Casamari del XIII secolo, visitata con la guida di un monaco.

Molto interessanti anche le cascate nel centro di Isola del Liri e la “civitavecchia” di Arpino, patria di Cicerone, e le sue mura ciclopiche con l’arco a sesto acuto, del XIII sec. a.C.

Oltre all’aspetto culturale e religioso, va sottolineato il clima sereno e amichevole vissuto tra i partecipanti.

I partecipanti hanno contribuito per un totale di € 1110,00. Le uscite, per il pullman e l’assicurazione delle persone sono ammontate a € 1050,01, con un saldo di € 59,99.

DIAMOCI UNA MANO

Grazie alla convenzione tra l’Associazione Guardare Lontano ODV e la Compagnia Missionaria del Sacro Cuore il progetto permettere a soci di Guardare Lontano di collaborare in modo volontario all’attività della Casa per ferie Villa San Giuseppe a Monguelfo (BZ), gestita dalla Compagnia Missionaria.

Nell’estate 2022 due giovanissime volontarie hanno dato la loro collaborazione all’attività della Casa per fini di solidarietà con le attività, soprattutto in Africa, delle missionarie del S. Cuore. Il loro servizio si è svolto dal 20 al 31 agosto per tre ore giornaliere, nelle pulizie.

Oltre a sostenere le attività delle missionarie, il loro lavoro volontario ha offerto agli ospiti della Casa per ferie una testimonianza di solidarietà e condivisione molto apprezzata dagli ospiti. Siamo fiduciosi di poter continuare l’esperienza con altri soci volontari di Guardare Lontano ODV.

Il progetto non ha richiesto spese.

SOLIDARIETÀ

Anche nell’anno 2022 sono stati mantenuti i contatti con alcune famiglie in difficoltà, di Sant’Antonio Abate e di Angri. Sono stati consegnati generi alimentari. A una famiglia, è stata pagata l’utenza dell’energia elettrica e alcune volte le bombole del gas.

È positivo il contatto umano con queste famiglie, che hanno bisogno anche di vicinanza, dialogo, consigli, sostegno morale. Quasi sicuramente queste famiglie avranno bisogno del nostro aiuto anche in questo anno 2023.

Dalle entrate per Altri Progetti sono stati destinati al progetto Solidarietà € 2504,17.

Collaborazione con altri Enti

Nel 2021 avevamo tentato di sostenere il progetto Scuola di Agricoltura e allevamento di animali da cortile e costruzione di infrastrutture necessarie che si sta realizzando nel terreno messo a disposizione dalla Compagnia Missionaria del Sacro Cuore a Invinha (Gurué). Responsabile del progetto è l’Associazione Centro de Ensino e Agricoltura do Gurué (ACEAG), fondata da un sacerdote dehoniano. Purtroppo non abbiamo potuto continuare questa collaborazione nel 2022, perché l’associazione ACEAG non ha ancora un conto corrente intestato.

Abbiamo dato, invece, un contributo di € 1500,00 alla Caritas Diocesana di Sorrento-Castellammare di Stabia per i profughi ucraini giunti in Italia in seguito allo scoppio della guerra.

Il fondo Altri Progetti ha aperto l’anno sociale 2022 con un saldo attivo di € 31043,75. Ha ricevuto nell’anno contributi dai benefattori per un totale di € 9018,00; la quota 5x1000 dell’anno 2021/2020 pari a € 3301,31; le quote associative per un totale di € 1.600,00.

Sono stati destinati al progetto “Aiuto Alimentare” € 3050,00; al progetto “ Solidarietà” € 2504,17. Sono stati movimentati per i progetti Armandinho e un Sorriso per San Paolo € 20150,30.

È stata imputata alla voce Altri Progetti la quota di spese generali pari a € 704,02 attribuita in base alla percentuale di incidenza delle entrate. Ha un saldo finale di € 16004,56.

VIAGGIO DELLA PRESIDENTE IN MOZAMBICO

Nel mese di ottobre ho visitato i gruppi della Compagnia Missionaria del Sacro Cuore in Mozambico e le scuole sostenute dal progetto Armandinho. Ho potuto anche incontrare alcune ragazze che studiano o si sono già diplomate grazie al progetto Fondo Scuola.

Il 13 novembre pomeriggio, presso la sede dell’Associazione, ad alcuni soci e amici presenti, ho presentato, anche attraverso foto e filmati, l’esperienza vissuta, così come l’ho comunicata attraverso la pagina facebook, il sito web, la rivista In Dialogo.

Poter incontrare gli studenti della Scuola Nossa Senhora das Vitorias mi ha rivelato la qualità di una scuola che educa i ragazzi all’impegno, al rispetto, all’amore per la cultura. Ho incontrato insegnanti molto preparati e che si dedicano con passione ai loro studenti, anche se gli stipendi sono piuttosto limitati e non sempre riescono a rispondere a tutte le esigenze delle famiglie, tanto è vero che alcuni figli di questi insegnanti hanno bisogno del sostegno per poter frequentare la nostra scuola. Ho incontrato un giovane universitario che sta studiando Ingegneria Meccanica grazie al nostro sostegno e nel tempo libero lavora presso un meccanico: era molto contento e continuava a ringraziarmi. Ammirevole l’impegno della direttrice, la missionaria Julieta che è anche la responsabile del progetto Armandinho per quanto riguarda questa scuola.

Sono stata particolarmente coinvolta dalle ripetute visite al Centro Infantil e alla Scuola Primaria Esperança. L’incontro con i bambini è stato entusiasmante e commovente, ma mi ha molto colpito l’impegno della Direttrice e soprattutto della Vice presidente dell’Associazione S. Francisco de Assis che è la responsabile del progetto Armandinho per quanto riguarda il Centro e la Scuola. Sono molto grata a loro e anche alle educatrici e insegnanti: ho visto il risultato del loro lavoro nel comportamento dei bambini e nella loro buona capacità di esprimersi pur essendo piccoli. Parlano bene portoghese, ma imparano anche un po’ di inglese e di francese.

Il quartiere Patrice Lomumba di Matola, dove sorgono il Centro e la Scuola Primaria, manifesta una grande povertà, nelle strade, nelle case, nell’abbigliamento degli abitanti, nei mercatini di strada. Ho potuto visitare le case di alcuni bambini: mancano addirittura di finestre, oltre che di servizi igienici. Uomini e donne svolgono lavori pesanti, senza gli strumenti che per noi sono scontati. I mezzi di trasporto sono biciclette, sulle quali si caricano pesi che non possiamo neanche immaginare. Ho incontrato zie e nonne che hanno accolto nella propria casa nipoti orfani, ma non hanno abbastanza mezzi di sussistenza. Il nostro sostegno non copre tutte le spese della scuola e le famiglie devono dare una parte, ma ci sono famiglie che non possono darla.

Ho visto anche lo spazio dove, dopo la mia partenza, concluso l’anno scolastico, si sarebbe dovuta completare la Scuola Primaria, che aveva al momento solo tre aule. Purtroppo mancavano i fondi necessari tanto che, come già detto sopra, l’Associazione S. Francisco de Assis ha dovuto ricorrere a un prestito.

Tornando, avevo sperato di poter dare il nostro contributo per la costruzione di questa scuola e anche fare un progetto a favore delle famiglie più in difficoltà, ma le nostre risorse sono diminuite.

L’esperienza vissuta in Mozambico, però, mi ha confermata nella convinzione che è necessario incrementare il lavoro della nostra associazione.

CONCLUSIONE

Con gratitudine e gioia abbiamo visto anche nel 2022 la fedeltà dei vecchi soci e l’arrivo di altri. Siamo grati ai soci che si impegnano a far conoscere l’associazione così da aumentare il numero dei soci e dei benefattori.

Siamo grati alle responsabili dei progetti in Mozambico e in Guinea Bissau che accompagnano con dedizione ragazzi e giovani che ricevono il sostegno e altre forme di aiuto per affrontare i loro percorsi di studio, e le famiglie che hanno bisogno di aiuto alimentare. Le ringraziamo soprattutto perché i progetti richiedono anche un impegnativo lavoro burocratico.

Siamo grati in particolare ai tanti benefattori che, secondo le loro possibilità, contribuiscono ai vari progetti, soprattutto per sostenere i bambini e ragazzi e giovani studenti in Mozambico e in Guinea Bissau. Dobbiamo, però, prendere atto, come risulta chiaro dalla lettura del bilancio di esercizio, che le entrate nel 2022 sono molto diminuite. Alcuni benefattori ci hanno informato di non poter più dare la quota di sostegno, come in passato, per problemi economici, quasi sempre causati dalla pandemia.

Ringraziamo soci e amici che, di propria iniziativa, fanno conoscere i progetti e promuovono iniziative per raccogliere contributi che poi versano all’associazione.

Siamo fiduciosi di poter continuare a sostenere i progetti in Italia e in Africa e anche di riprendere la formazione e la realizzazione di esperienze di volontariato internazionale; purtroppo, dopo la pandemia, è stato difficile riprendere questa iniziativa. Desideriamo anche incrementare il volontariato nella Casa per ferie, sempre per sostenere l’attività delle missionarie del S. Cuore nel mondo e permettere un’esperienza di vacanze particolarmente significative agli ospiti della Casa. È più facile andare a svolgere un servizio volontario in Alto Adige che in Africa! Ma la finalità è la stessa.

Aderendo all’associazione tutti noi soci abbiamo assunto l’impegno a far conoscere l’associazione e i suoi progetti, a sostenerli, a partecipare, per quanto possibile, alle varie iniziative. Sono importanti la collaborazione e i suggerimenti di tutti.

Ricordiamo che è attivo il nostro sito web www.guardarelontanoodv.org, che abbiamo una pagina su facebook e un gruppo su whatsapp; vi invitiamo a visitare il sito e a seguirci sui social per mantenervi aggiornati e sentirci più uniti e corresponsabili dell’associazione; abbiamo anche uno spazio sulla rivista In Dialogo della Compagnia Missionaria: chi non la riceve è pregato di comunicarlo, provvederemo a inviarla.

È bello esserci e vogliamo continuare a guardare lontano e offrire il nostro servizio volontario per continuare ad alimentare la speranza!

              S. Antonio Abate, 22 aprile 2023 

Carissimi soci,

l’assemblea annuale è sempre un’esperienza intensa e carica di significato.

A nome del Consiglio ringrazio tutti i soci vecchi e nuovi che partecipate a questa assemblea in presenza o online o tramite delega. Quest’anno i soci siamo 62.

BREVI CENNI STORICI E FINALITÀ DELL’ASSOCIAZIONE

A favore, anzitutto dei nuovi soci, ma anche di tutti noi, ricordiamo brevemente la storia e le finalità dell’Associazione, che è stata costituita da 10 soci fondatori membri della Compagnia Missionaria del Sacro Cuore, a Bologna, il 2 gennaio 2003. Ha dunque appena compiuto 20 anni. Tre dei fondatori sono ancora soci: Lisetta Licheri, Gaetano Punzo, Clemente Statzu. È stata iscritta al registro provinciale del volontariato di Bologna il 1 luglio 2003 come ONLUS, con sede a Bologna, nella stessa sede della Compagnia Missionaria.

L’associazione si è sviluppata, in quanto a numero di soci, soprattutto in Campania, per questo il 23 ottobre 2019 è stata trasferita e iscritta al Registro del volontariato della Regione Campania, con sede a S. Antonio Abate. In seguito è stata anche iscritta all’albo delle Associazioni del Comune di S. Antonio Abate. In ottemperanza al nuovo Codice del Terzo Settore, l’associazione non è più una ONLUS, ma una ODV: Organizzazione di Volontariato.

Il 15 luglio 2022 l’associazione è stata iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS).

Fin da subito l’associazione ha sostenuto l’impegno di promozione umana delle missionarie in Mozambico, in Cile e poi in Guinea Bissau con progetti di sostegno a distanza per bambini e ragazzi, al fine di permettere loro un percorso scolastico regolare, una formazione umana e culturale significativa, in scuole private che suppliscono alle carenze della scuola statale, dando, dove sia necessario, anche un aiuto all’alimentazione. In seguito sono nati anche altri progetti di alfabetizzazione e di sostegno a studenti delle scuole superiori e dell’università, nei due Paesi Africani, con particolare attenzione alle donne e alle ragazze che sono più discriminate economicamente e culturalmente.

L’Associazione ha ritenuto necessario, per la trasparenza amministrativa, stipulare una convenzione con gli enti attraverso i quali vengono realizzati i progetti. Attualmente le convenzioni sono con: la Scuola Nossa Senhora das Vitorias e l’Associazione S. Francisco de Assis di Maputo (Mozambico), l’Associazione Companhia Missionaria CM di Maputo (Mozambico), la Scuola São Paulo a Bissau (Guinea Bissau). I contributi per il sostegno dei progetti vengono versati, attraverso bonifici, direttamente agli enti.

Nel corso degli anni, sono stati realizzati anche in Italia progetti culturali e educativi e di sostegno a famiglie in gravi difficoltà economiche e immigrate.

Alcuni progetti già intrapresi hanno subito modifiche per renderli più rispondenti alle necessità dei destinatari. Altri sono giunti a conclusione e ulteriori nuovi progetti sono stati avviati per rispondere ai nuovi bisogni emergenti sia in Africa che in Italia.

Un progetto in cui l’associazione, alcuni anni fa, ha profuso risorse umane e impegno formativo è il volontariato internazionale che si è realizzato in periodi di servizio, da parte di volontari, a fianco delle missionarie in Mozambico e in Guinea Bissau. Da alcuni anni, però, prima per difficoltà organizzative, poi a causa della pandemia, non siamo riusciti a riprendere i corsi di formazione per il volontariato internazionale.

Sarebbe bene che tutti noi soci ci impegnassimo a far conoscere l’associazione e il suo impegno a favore dei diritti umani e della formazione culturale, sia per far aumentare il numero dei soci, ma anche dei benefattori e dei volontari.

PROGETTI

ARMANDINHO

Il progetto Armandinho comprende:

- Sostegno a distanza, che ha il fine di promuovere a Maputo, in Mozambico, il diritto all’educazione e allo studio di bambini, ragazzi e giovani con situazioni economiche precarie.

- Interventi mirati, in caso di necessità, verificati di volta in volta con la responsabile del progetto, per manutenzione della scuola o pagamento di stipendi del personale o altro.

Il sostegno a distanza operato dal progetto Armandinho vuole contribuire al pagamento dell’iscrizione e delle tasse scolastiche, delle mensilità, della divisa; in qualche caso anche delle medicine, dell’alimentazione e del vestiario. Ciascun ragazzo sostenuto ha una scheda individuale con la foto e con il nome di chi lo sostiene. Non esiste un contatto diretto tra sostenitore e beneficiario, ancorché vengano inviati ogni anno la foto e una lettera informativa sull’andamento scolastico.

In Mozambico, l’anno scolastico inizia a febbraio e termina a novembre. I bambini e i ragazzi che ricevono il sostegno frequentano scuole diverse.

Centro Infantil Esperança e Escola Primaria Esperança

Si trovano nel quartiere Patrice Lomumba, una zona povera di Matola, città satellite di Maputo. Sono una scuola materna e una primaria della parrocchia Saõ Francisco de Assis, gestite dall’Associazione Saõ Francisco de Assis. La scuola primaria è stata aperta proprio nel 2022 con tre sole aule per le tre classi prima seconda e terza. Accoglie bambini che hanno terminato la frequenza del Centro Infantil. Molti dei bambini da sostenere hanno situazioni familiari difficili: mancano di uno o entrambi i genitori e vivono con le nonne, molto spesso prive di mezzi di sussistenza per farli crescere, oppure con altri parenti, che però hanno già la loro famiglia da mantenere. Oltre al lavoro educativo, il Centro e la Scuola offrono tre pasti al giorno (colazione, pranzo e merenda) e il supporto di una educatrice che accompagna le famiglie.

Ci sono alcuni bambini che, usciti dalla scuola materna, iscritti in scuole elementari pubbliche, hanno sempre bisogno di sostegno, perché le famiglie sono in condizioni economiche molto carenti. In questi casi il sostegno non viene usato per l’iscrizione alla scuola, ma per altre necessità a cui la famiglia non può rispondere. Anche alcuni che hanno voluto continuare gli studi dopo la sesta classe, ma non hanno le risorse economiche, continuano ad usufruire del sostegno. L’Associazione Saõ Francisco de Assis continua a seguire il percorso scolastico di questi ragazzi e le loro famiglie.

Nel 2022 la quota annuale del sostegno per questi bambini è stata aumentata a € 300.00.

Escola Nossa Senhora Das Vitorias

La scuola Nossa Senhora das Vitorias si trova nel quartiere Malhangalene, nella zona sud di Maputo. È una scuola della Compagnia Missionaria del S. Cuore. Non ha fini di lucro ed è parificata alla scuola statale. Gli studenti frequentano le classi dall’8a alla 12a. Sostengono gli esami al termine della 10° e della 12a classe. I ragazzi che hanno bisogno del sostegno sono figli di famiglie che non hanno risorse economiche sufficienti a sostenere le spese scolastiche, ma desiderano che i figli frequentino una scuola qualificata sia da un punto di vista educativo che culturale.

Anche alcuni ragazzi,, che per motivi di famiglia hanno dovuto lasciare questa scuola e inserirsi in altre più vicine a casa, hanno bisogno di continuare a ricevere il sostegno. Altri ragazzi, che conclusa la 12a classe intendono continuare gli studi, ma non hanno le possibilità economiche, possono ricevere il sostegno necessario, che viene concordato di volta in volta.

Questi ragazzi sono sempre seguiti dalla responsabile del progetto, direttrice della Scuola Nossa Senhora Das Vitorias.

La quota annuale del sostegno per i ragazzi, nel 2022, è stata di € 300,00.

FONDO SCUOLA

Il progetto ha il fine di sostenere, a Nampula in Mozambico, il diritto allo studio di ragazze, dando loro la possibilità di frequentare le scuole superiori o l’università. Responsabile del progetto è una missionaria, che promuove e accompagna la crescita umana e culturale di queste giovani. Il contributo economico viene dato a seconda della necessità e può essere diretto al pagamento delle tasse universitarie, dell’iscrizione alla scuola secondaria, di medicine, occhiali, libri, viaggi, cancelleria, vestiti, ecc.

In questi ultimi anni, al nord del Mozambico, nella provincia di Cabo Delgado, si moltiplicano episodi di violenza nei confronti della popolazione, da parte di gruppi armati legati al terrorismo islamico. Nella provincia di Nampula arrivano migliaia di famiglie in fuga dagli attacchi violenti, bisognose di tutto. Bambini e ragazzi hanno bisogno di aiuto per continuare i loro percorsi scolastici. Il progetto Fondo Scuola, secondo le possibilità, dà un sostegno anche a questi bambini.

UN SORRISO PER SAN PAOLO

Il progetto “UN SORRISO PER SAN PAOLO” comprende:

- sostegno a distanza di bambini e bambine con situazioni economiche precarie che frequentano la Escola Saõ Paulo nel quartiere S. Paulo di Bissau (Guinea Bissau); la scuola è della diocesi di Bissau.

- Aiuto in situazioni di emergenza per il mantenimento della struttura e per altre necessità di volta in volta presentate dalla responsabile del progetto e direttrice della scuola.

L’obiettivo è promuovere il diritto all’educazione e allo studio di bambini e bambine del quartiere S. Paolo, provenienti da famiglie con difficoltà economiche, permettendo loro di frequentare la scuola. In caso di emergenza, contribuire a sostenere anche il funzionamento e la manutenzione della scuola.

La scuola è stata aperta nel 1994, è privata, diocesana, non ha fini di lucro e non riceve nessun sostegno economico né da parte dello Stato né da parte della Diocesi, che non ha i fondi per sostenere le molte scuole, aperte per rispondere all’urgenza educativa e scolastica di cui lo stato non si fa carico.

In Guinea Bissau l’anno scolastico inizia a ottobre e si conclude a giugno.

La quota del sostegno annuale aiuta le famiglie che non riescono a pagare tutte le spese di una scuola privata: tasse scolastiche, mensilità, divisa. Ciascun alunno che riceve il sostegno ha una scheda individuale con la foto e con il nome di chi lo sostiene per un anno. La quota annuale del 2022 è stata di € 200,00. Non esiste un contatto diretto tra sostenitore e beneficiario, ancorché vengano inviati ogni anno la foto e una lettera informativa sull’andamento scolastico.

ALTRI PROGETTI

RACCOLTA E DISTRIBUZIONE DELL’USATO

Il progetto è nato, su iniziativa del Consiglio Direttivo, nel 2020, dall’osservazione di due fenomeni: molte famiglie accumulano anche in modo esagerato abbigliamento o biancheria della casa usati in buono stato o nuovi, che non vengono utilizzati; altre famiglie o singole persone hanno difficoltà ad acquistare abbigliamento o biancheria, soprattutto se sono famiglie con diversi figli. A causa della pandemia sono aumentate le famiglie in difficoltà economica.

Il progetto vuole, da una parte, contrastare lo spreco favorendo il riciclaggio, dall’altra mettere a disposizione di chi ne ha bisogno materiale riutilizzabile, aiutando soprattutto famiglie numerose e immigrati.

AIUTO ALIMENTARE

Il progetto è nato alla fine del 2020, su proposta della missionaria Irene Ratti, allora presidente dell’Associazione S. Francisco de Assis di Maputo, per offrire, in tempo di pandemia e fino a quando sia necessario, un sostegno alimentare a famiglie in grave difficoltà economica. L’associazione S. Francisco de Assis si impegna a individuare le famiglie realmente più bisognose e a consegnare generi di prima necessità.

USCIRE CONOSCERE INCONTRARE

Il progetto è nato dalla volontà del Consiglio Direttivo di promuovere una cultura dell’incontro, dell’accoglienza, di pace e di solidarietà, attraverso la conoscenza e la condivisione con le persone e le culture, la contemplazione della natura e dell’arte, la scoperta della storia, le esperienze religiose e spirituali.

In quanto soci di un’associazione che si identifica nel motto “guardare lontano”, siamo coscienti che la crescita intellettuale, sociale, morale delle persone e delle società passa attraverso alcune scelte: uscire dai limiti del proprio ambiente, dei propri schemi mentali comportamentali culturali, uscire per conoscere ciò che è oltre il già conosciuto, conoscere luoghi naturali, arte, storia, società e culture; conoscere per aprire mente e cuore agli altri, ampliare le relazioni, scoprire e apprezzare le ricchezze culturali sociali e religiose, fuori e intorno a noi.

A questo scopo organizziamo viaggi di uno o più giorni. La quota di partecipazione è a carico dei partecipanti; per facilitare la partecipazione, l’associazione può contribuire per una certa parte a discrezione del consiglio direttivo.

DIAMOCI UNA MANO

Tra le forme di missione della Compagnia Missionaria del Sacro Cuore, c’è l’animazione del tempo libero che si esprime particolarmente con la gestione di una casa per ferie, che attualmente è Villa San Giuseppe a Monguelfo (BZ). Il lavoro nella casa per ferie risponde alla necessità di sostenere economicamente le attività della Compagnia Missionaria del Sacro Cuore.

Tra le finalità dell’associazione Guardare Lontano c’è il sostegno ad alcuni progetti missionari della Compagnia Missionaria. Alcuni soci desiderano offrire volontariamente la loro collaborazione al lavoro nella casa per ferie per contribuire al raggiungimento di questa finalità.

Il progetto, realizzabile grazie a una convenzione stipulata tra la Compagnia Missionaria del S. Cuore e l’associazione Guardare Lontano ODV, vuole dare ai soci la possibilità di offrire la propria collaborare in modo volontario e gratuito al lavoro di gestione della casa per ferie Villa San Giuseppe a Monguelfo.

SOLIDARIETÀ

Il progetto è nato in risposta alle richieste ripetute da parte di alcune famiglie in difficoltà economica. A volte si tratta di persone che non sanno gestire le risorse o che non sono in grado di assumere responsabilmente un lavoro, per vari motivi.

Per questo sembra più opportuno acquistare per loro generi di prima necessità o contribuire a pagare le utenze, anziché dare contributi in denaro.

Oltre all’aiuto economico hanno bisogno di ascolto, accoglienza, amicizia, accompagnamento nell’affrontare il quotidiano. Occorre essere consapevoli, in questo servizio, che non sempre è possibile ottenere risultati significativi nella gestione economica delle loro risorse e nel loro stile di vita fondato sull’improvvisazione.

CONTENUTO E FORMA DEL BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2022

È composto da:

1. Rendiconto economico dell’anno 2022;

2. Allegato 1: spese generali imputate per progetto;

3. Allegato 2: dettaglio delle entrate e delle uscite per progetto;

4. Allegato 3: dettaglio delle uscite per progetti e delle spese generali.

Lettura del rendiconto:

1. L’Associazione ha iniziato l’esercizio sociale 2022 con un avanzo al 31/12/2021 di € 36.453,94.

2. Ha avuto entrate da: contributi di soci e di privati, 5xmille e quote associative pari a € 28.469,31;

3. Sono usciti per i progetti € 45.764,18: verrà analizzato dettagliatamente, più sotto, ogni singolo progetto;

4. Le spese generali dell’associazione sono state di € 1.440,02;

5. Il totale delle uscite corrisponde a € 47.204,20.

6. L’Associazione ha concluso l’esercizio sociale 2022 con un disavanzo di esercizio pari a € -18.734,89 e una disponibilità di gestione al 31.12.2022 di € 17.719,05.

RELAZIONE DI MISSIONE

La presente relazione fornisce informazioni circa lo svolgimento e la contabilità dei progetti e delle attività in cui l’associazione è stata coinvolta nell’anno 2022.

ARMANDINHO

Nell’anno 2022 abbiamo continuato ad offrire il sostegno ai bambini e ai ragazzi delle seguenti scuole di Maputo (Mozambico): Nossa Senhora das Vitorias, Centro Infantil Esperança, Escola Primaria Esperança, altre scuole.

Nossa Senhora das Vitorias

L’anno scolastico è iniziato il 1° febbraio ed è terminato il 18 novembre; sono quindi iniziati gli esami che si sono conclusi il 16 dicembre.

Gli studenti che si sono iscritti e hanno frequentato la scuola sono stati 217, suddivisi in nove aule; il gruppo più numeroso, in una sola aula, è stato quello dell’ottava classe, composto da 48 alunni. Sono stati promossi 206 studenti e 11 sono stati bocciati.

Nel primo trimestre, a causa della pandemia che ancora era diffusa, solo le classi decima e dodicesima avevano scuola tutti i giorni, le altre a giorni alterni. A partire dal secondo trimestre tutti hanno avuto scuola ogni giorno.

Abbiamo dato il sostegno a 21 studenti della scuola e a uno studente universitario che ha frequentato il primo anno di Ingegneria Meccanica, per un totale di € 7.060,00.

Degli studenti della scuola che hanno ricevuto il sostegno, uno è stato bocciato: si tratta di un ragazzo molto disciplinato e impegnato nello studio, ma con difficoltà di apprendimento e con una situazione familiare difficile, è orfano di genitori e in novembre scorso ha perso due fratelli nella zona dove avvengono aggressioni armate da parte di terroristi islamici; visto il suo impegno, riteniamo sia bene che continui a ricevere il sostegno. Due ragazze si sono trasferite fuori città durante l’anno scolastico. Una ragazza ha abbandonato la scuola, perché incinta; ha difficoltà di apprendimento, vive con i nonni. Anche se non frequenterà più la scuola, avrà forse ancora bisogno del nostro aiuto, proprio per la nuova situazione. Sarà la responsabile del progetto a verificare la necessità.

Centro Infantil Esperança e Escola Primaria Esperança

L’anno scolastico è iniziato il 7 febbraio 2022. Dopo quasi due anni di chiusura a causa della pandemia, il Centro Infantil è stato riaperto e la Scuola Primaria è stata aperta per la prima volta tra molte incertezze, riguardanti sia il numero dei bambini che si sarebbero iscritti, sia le difficoltà economiche che ricadevano sul funzionamento delle scuole e sui salari dei dipendenti.

I responsabili del Centro, però, hanno avuto fiducia e nel corso dell’anno si sono iscritti 80 bambini, di cui 40 hanno ricevuto il sostegno. Anche se la quota del sostegno copre appena la metà delle spese scolastiche, ha dato però un forte impulso per il funzionamentro del centro. Purtroppo la banca ha consegnato con tre mesi di ritardo la cifra inviata dalla nostra associazione, comunque le famiglie dei bambini sono molto grate per questo aiuto.

L’associazione S. Francisco de Assis che gestisce il Centro e la Scuola, oltre alle quote di sostegno per 40 bambini, ha ricevuto anche una quota per il pagamento degli stipendi arretrati: ricordiamo che durante la pandemia il Centro è rimasto chiuso per quasi due anni e le famiglie hanno avuto difficoltà a pagare.

L’associazione S. Francisco de Assis, ricordando le indicazioni della missionaria Irene, cerca costantemente di coinvolgere genitori, nonni e zii nella formazione dei bambini, sia nel partecipare alle attività educative, sia nel contribuire economicamente, sia nell’offrire prodotti di propria produzione. I genitori o tutori dovrebbero sentirsi sempre più coinvolti nella vita dei bambini e questi devono sentirsi accompagnati dai propri genitori o tutori fino alla conclusione del percorso scolastico. Un altro impegno, sempre ereditato da Irene, è quello di coinvolgere benefattori mozambicani, anche tra gli amici della Compagnia Missionaria.

Oltre all’attività educativa e scolastica, gli operatori del Centro e della Scuola si sono impegnati a ritrovare i bambini che già ricevevano il sostegno, per fare in modo che continuassero a frequentare il Centro o la Scuola.

Nel Centro Infantil è stato realizzato un ambiente coperto dove i bambini possono fare ginnastica al mattino e consumare i pasti.

L’anno scolastico si è concluso con la tradizionale festa, a cui hanno partecipato genitori e tutori, contribuendo con alcuni prodotti di propria produzione.

Dopo la conclusione dell’anno, in novembre, sono stati ripresi i lavori per completare la Scuola Primaria. Il Ministero dell’Educazione aveva dato un riconoscimento provvisiorio alla scuola, chiedendo il completamento dei lavori per dare il riconoscimento definitivo come scuola parificata. Purtroppo mancavano i fondi, nonostante alcuni contributi di benefattori, per cui è stato necessario chiedere un prestito di circa 28.000 €, che dovranno essere restituiti con le entrate della Scuola. Ci vorrà molto tempo. Anche in questo avrebbero bisogno del nostro aiuto.

Il progetto Armandinho ha aperto l’anno sociale 2022 con un saldo di € 490,06, ha ricevuto nell’anno dai benefattori € 7450,00. L’associazione ha versato al progetto per l’anno 2022, tramite bonifici bancari, la somma di € 21010,00. Da Altri Progetti è stata trasferita al progetto Armandinho la quota di € 13446,79. È stata imputata al progetto la quota spese generali di € 376,85, attribuita in base alla percentuale di incidenza delle entrate. Il saldo finale è uguale a € 0,00.

FONDO SCUOLA

Nell’anno 2022, il progetto aveva in cassa € 655.00, residuo del contributo ricevuto nel 2021. Questa quota è stata usata per far frequentare a quattro ragazze dei corsi a breve durata (da 3 a 5 mesi). Da marzo a dicembre hanno frequentato i seguenti corsi:

- Corso di contabilità pubblica;

- Corso di computer;

- Corso di culinaria;

- Corso di taglio e cucito.

Tutte hanno superato molto bene i corsi.

Il progetto Fondo Scuola ha aperto l’anno sociale 2022 con un saldo attivo di € 1600,57; ha ricevuto dai benefattori contributi per un totale di € 120,00. Non è stato versato alcun contributo al progetto. È stata imputata al progetto la quota spese generali di € 6,05, attribuita in base alla percentuale di incidenza delle entrate. Il saldo finale è uguale a € 1714,52..

UN SORRISO PER SAN PAOLO

In Guinea Bissau l’anno scolastico inizia a ottobre e termina in giugno. La relazione annuale tiene conto di questi tempi.

L’anno scolastico 2021/22 ha avuto inizio il 13 settembre 2021 ed è terminato il 30 giugno 2022 con gli esami finali, secondo le direttive del Ministero dell’Educazione.

Sono stati 68 gli alunni che hanno ricevuto il sostegno. I genitori accolgono con grande gioia e gratitudine questi aiuti che permettono ai figli un percorso scolastico valido che li apre a un futuro migliore. Hanno frequentato la scuola 496 alunni, di cui 228 ragazzi e 268 ragazze. Sono stati promossi 208 ragazzi e 252 ragazze. Hanno abbandonato la scuola 4 ragazzi e una ragazza.

Dal 2022 la quota annuale del sostegno è stata aumentata a € 200,00 secondo le richieste della direttrice della Scuola e responsabile del progetto.

Su richiesta della responsabile, il progetto ha ricevuto anche un contributo per saldare gli stipendi arretrati, che non erano stati pagati in seguito alle difficoltà suscitate dalla pandemia.

Il progetto Un Sorriso per S. Paolo ha aperto l’anno sociale 2022 con un saldo iniziale di € 3319,56. Ha ricevuto dai benefattori contributi per un totale di € 6980,00. Da Altri Progetti è stata trasferita al progetto la quota di € 6703,54. Sono stati versati al progetto € 16650,00 tramite bonifico bancario sul conto corrente bancario della Scuola São Paulo. Questo contributo comprendeva la quota del 5xmille 2019/2020 pari a € 4419,83. È stata imputata al progetto la quota spese generali di € 353,10 attribuita in base alla percentuale di incidenza delle entrate. Il saldo finale è uguale a € 0,00.

ALTRI PROGETTI

RACCOLTA E DISTRIBUZIONE DELL’USATO

Anche nell’anno 2022, è stato raccolto molto materiale: vestiti e scarpe e accessori per neonati, bambini, ragazzi, uomini e donne; anche coperte e lenzuola. Ogni capo è stato sempre controllato che fosse in buone condizioni e pulito. Qualcosa che non corrispondeva a questi requisiti veniva buttato.

Abbiamo continuato a diffondere la notizia di questo progetto, ma le richieste non sono state molte. Dopo l’inizio della guerra in Ucraina e il primo arrivo di profughi nelle nostra città, sono venute un paio di famiglie ucraine per chiedere soprattutto abbigliamento per i bambini. Nei primi mesi dell’anno sono venuti più volte un immigrato nordafricano, che ha preso molti capi per adulti e bambini, e una famiglia di Angri (SA). In seguito non ci sono state più richieste, nonostante ci fosse in deposito molto materiale di buona qualità.

La presidente, nel suo viaggio in Mozambico, ha portato numerosi capi di abbigliamento per neonati, che sono stati consegnati a una comunità di suore impegnata a servizio dei profughi nei dintorni di Nampula e a una comunità di suore che accoglie bambini orfani a Invinha (Gurué).

In novembre il Consiglio Direttivo ha deciso di chiudere il progetto; tutto il materiale è stato consegnato a una parrocchia di Castellammare di Stabia, che fa questo servizio di distribuzione dell’usato.

Il progetto non ha richiesto spese.

AIUTO ALIMENTARE

Responsabile di questo progetto è la stessa vicepresidente dell’associazione S. Francisco de Assis, che gestisce il progetto Armandinho per il Centro Infantil e la Scuola Primaria.

Nel 2022 sono stati consegnati pacchi con generi di prima necessità a 61 famiglie; alcune di queste hanno i bambini che frequentano il Centro e la Scuola. Le altre abitano nel quartiere. Soprattutto queste famiglie hanno ancora bisogno di ricevere questo aiuto. La responsabile del progetto le visita e mantiene i contatti con loro.

Dalle entrate per Altri Progetti sono stati destinati al progetto € 3050,00.

USCIRE CONOSCERE INCONTRARE

Anche nel 2022, è stato possibile realizzare una sola uscita, con destinazione: Veroli, Casamari e Arpino, con sosta alle cascate di Isola del Liri.

I luoghi visitati hanno suscitato l’interesse e lo stupore dei 41 partecipanti. Di particolare interesse il santuario di S. Maria Salome, a Veroli, dove è stata celebrata la S. Messa, ma soprattutto l’abazia cistercense di Casamari del XIII secolo, visitata con la guida di un monaco.

Molto interessanti anche le cascate nel centro di Isola del Liri e la “civitavecchia” di Arpino, patria di Cicerone, e le sue mura ciclopiche con l’arco a sesto acuto, del XIII sec. a.C.

Oltre all’aspetto culturale e religioso, va sottolineato il clima sereno e amichevole vissuto tra i partecipanti.

I partecipanti hanno contribuito per un totale di € 1110,00. Le uscite, per il pullman e l’assicurazione delle persone sono ammontate a € 1050,01, con un saldo di € 59,99.

DIAMOCI UNA MANO

Grazie alla convenzione tra l’Associazione Guardare Lontano ODV e la Compagnia Missionaria del Sacro Cuore il progetto permettere a soci di Guardare Lontano di collaborare in modo volontario all’attività della Casa per ferie Villa San Giuseppe a Monguelfo (BZ), gestita dalla Compagnia Missionaria.

Nell’estate 2022 due giovanissime volontarie hanno dato la loro collaborazione all’attività della Casa per fini di solidarietà con le attività, soprattutto in Africa, delle missionarie del S. Cuore. Il loro servizio si è svolto dal 20 al 31 agosto per tre ore giornaliere, nelle pulizie.

Oltre a sostenere le attività delle missionarie, il loro lavoro volontario ha offerto agli ospiti della Casa per ferie una testimonianza di solidarietà e condivisione molto apprezzata dagli ospiti. Siamo fiduciosi di poter continuare l’esperienza con altri soci volontari di Guardare Lontano ODV.

Il progetto non ha richiesto spese.

SOLIDARIETÀ

Anche nell’anno 2022 sono stati mantenuti i contatti con alcune famiglie in difficoltà, di Sant’Antonio Abate e di Angri. Sono stati consegnati generi alimentari. A una famiglia, è stata pagata l’utenza dell’energia elettrica e alcune volte le bombole del gas.

È positivo il contatto umano con queste famiglie, che hanno bisogno anche di vicinanza, dialogo, consigli, sostegno morale. Quasi sicuramente queste famiglie avranno bisogno del nostro aiuto anche in questo anno 2023.

Dalle entrate per Altri Progetti sono stati destinati al progetto Solidarietà € 2504,17.

Collaborazione con altri Enti

Nel 2021 avevamo tentato di sostenere il progetto Scuola di Agricoltura e allevamento di animali da cortile e costruzione di infrastrutture necessarie che si sta realizzando nel terreno messo a disposizione dalla Compagnia Missionaria del Sacro Cuore a Invinha (Gurué). Responsabile del progetto è l’Associazione Centro de Ensino e Agricoltura do Gurué (ACEAG), fondata da un sacerdote dehoniano. Purtroppo non abbiamo potuto continuare questa collaborazione nel 2022, perché l’associazione ACEAG non ha ancora un conto corrente intestato.

Abbiamo dato, invece, un contributo di € 1500,00 alla Caritas Diocesana di Sorrento-Castellammare di Stabia per i profughi ucraini giunti in Italia in seguito allo scoppio della guerra.

Il fondo Altri Progetti ha aperto l’anno sociale 2022 con un saldo attivo di € 31043,75. Ha ricevuto nell’anno contributi dai benefattori per un totale di € 9018,00; la quota 5x1000 dell’anno 2021/2020 pari a € 3301,31; le quote associative per un totale di € 1.600,00.

Sono stati destinati al progetto “Aiuto Alimentare” € 3050,00; al progetto “ Solidarietà” € 2504,17. Sono stati movimentati per i progetti Armandinho e un Sorriso per San Paolo € 20150,30.

È stata imputata alla voce Altri Progetti la quota di spese generali pari a € 704,02 attribuita in base alla percentuale di incidenza delle entrate. Ha un saldo finale di € 16004,56.

VIAGGIO DELLA PRESIDENTE IN MOZAMBICO

Nel mese di ottobre ho visitato i gruppi della Compagnia Missionaria del Sacro Cuore in Mozambico e le scuole sostenute dal progetto Armandinho. Ho potuto anche incontrare alcune ragazze che studiano o si sono già diplomate grazie al progetto Fondo Scuola.

Il 13 novembre pomeriggio, presso la sede dell’Associazione, ad alcuni soci e amici presenti, ho presentato, anche attraverso foto e filmati, l’esperienza vissuta, così come l’ho comunicata attraverso la pagina facebook, il sito web, la rivista In Dialogo.

Poter incontrare gli studenti della Scuola Nossa Senhora das Vitorias mi ha rivelato la qualità di una scuola che educa i ragazzi all’impegno, al rispetto, all’amore per la cultura. Ho incontrato insegnanti molto preparati e che si dedicano con passione ai loro studenti, anche se gli stipendi sono piuttosto limitati e non sempre riescono a rispondere a tutte le esigenze delle famiglie, tanto è vero che alcuni figli di questi insegnanti hanno bisogno del sostegno per poter frequentare la nostra scuola. Ho incontrato un giovane universitario che sta studiando Ingegneria Meccanica grazie al nostro sostegno e nel tempo libero lavora presso un meccanico: era molto contento e continuava a ringraziarmi. Ammirevole l’impegno della direttrice, la missionaria Julieta che è anche la responsabile del progetto Armandinho per quanto riguarda questa scuola.

Sono stata particolarmente coinvolta dalle ripetute visite al Centro Infantil e alla Scuola Primaria Esperança. L’incontro con i bambini è stato entusiasmante e commovente, ma mi ha molto colpito l’impegno della Direttrice e soprattutto della Vice presidente dell’Associazione S. Francisco de Assis che è la responsabile del progetto Armandinho per quanto riguarda il Centro e la Scuola. Sono molto grata a loro e anche alle educatrici e insegnanti: ho visto il risultato del loro lavoro nel comportamento dei bambini e nella loro buona capacità di esprimersi pur essendo piccoli. Parlano bene portoghese, ma imparano anche un po’ di inglese e di francese.

Il quartiere Patrice Lomumba di Matola, dove sorgono il Centro e la Scuola Primaria, manifesta una grande povertà, nelle strade, nelle case, nell’abbigliamento degli abitanti, nei mercatini di strada. Ho potuto visitare le case di alcuni bambini: mancano addirittura di finestre, oltre che di servizi igienici. Uomini e donne svolgono lavori pesanti, senza gli strumenti che per noi sono scontati. I mezzi di trasporto sono biciclette, sulle quali si caricano pesi che non possiamo neanche immaginare. Ho incontrato zie e nonne che hanno accolto nella propria casa nipoti orfani, ma non hanno abbastanza mezzi di sussistenza. Il nostro sostegno non copre tutte le spese della scuola e le famiglie devono dare una parte, ma ci sono famiglie che non possono darla.

Ho visto anche lo spazio dove, dopo la mia partenza, concluso l’anno scolastico, si sarebbe dovuta completare la Scuola Primaria, che aveva al momento solo tre aule. Purtroppo mancavano i fondi necessari tanto che, come già detto sopra, l’Associazione S. Francisco de Assis ha dovuto ricorrere a un prestito.

Tornando, avevo sperato di poter dare il nostro contributo per la costruzione di questa scuola e anche fare un progetto a favore delle famiglie più in difficoltà, ma le nostre risorse sono diminuite.

L’esperienza vissuta in Mozambico, però, mi ha confermata nella convinzione che è necessario incrementare il lavoro della nostra associazione.

CONCLUSIONE

Con gratitudine e gioia abbiamo visto anche nel 2022 la fedeltà dei vecchi soci e l’arrivo di altri. Siamo grati ai soci che si impegnano a far conoscere l’associazione così da aumentare il numero dei soci e dei benefattori.

Siamo grati alle responsabili dei progetti in Mozambico e in Guinea Bissau che accompagnano con dedizione ragazzi e giovani che ricevono il sostegno e altre forme di aiuto per affrontare i loro percorsi di studio, e le famiglie che hanno bisogno di aiuto alimentare. Le ringraziamo soprattutto perché i progetti richiedono anche un impegnativo lavoro burocratico.

Siamo grati in particolare ai tanti benefattori che, secondo le loro possibilità, contribuiscono ai vari progetti, soprattutto per sostenere i bambini e ragazzi e giovani studenti in Mozambico e in Guinea Bissau. Dobbiamo, però, prendere atto, come risulta chiaro dalla lettura del bilancio di esercizio, che le entrate nel 2022 sono molto diminuite. Alcuni benefattori ci hanno informato di non poter più dare la quota di sostegno, come in passato, per problemi economici, quasi sempre causati dalla pandemia.

Ringraziamo soci e amici che, di propria iniziativa, fanno conoscere i progetti e promuovono iniziative per raccogliere contributi che poi versano all’associazione.

Siamo fiduciosi di poter continuare a sostenere i progetti in Italia e in Africa e anche di riprendere la formazione e la realizzazione di esperienze di volontariato internazionale; purtroppo, dopo la pandemia, è stato difficile riprendere questa iniziativa. Desideriamo anche incrementare il volontariato nella Casa per ferie, sempre per sostenere l’attività delle missionarie del S. Cuore nel mondo e permettere un’esperienza di vacanze particolarmente significative agli ospiti della Casa. È più facile andare a svolgere un servizio volontario in Alto Adige che in Africa! Ma la finalità è la stessa.

Aderendo all’associazione tutti noi soci abbiamo assunto l’impegno a far conoscere l’associazione e i suoi progetti, a sostenerli, a partecipare, per quanto possibile, alle varie iniziative. Sono importanti la collaborazione e i suggerimenti di tutti.

Ricordiamo che è attivo il nostro sito web www.guardarelontanoodv.org, che abbiamo una pagina su facebook e un gruppo su whatsapp; vi invitiamo a visitare il sito e a seguirci sui social per mantenervi aggiornati e sentirci più uniti e corresponsabili dell’associazione; abbiamo anche uno spazio sulla rivista In Dialogo della Compagnia Missionaria: chi non la riceve è pregato di comunicarlo, provvederemo a inviarla.

È bello esserci e vogliamo continuare a guardare lontano e offrire il nostro servizio volontario per continuare ad alimentare la speranza!

              S. Antonio Abate, 22 aprile 2023