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Posted by Pio Santonicola

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Mi chiamo Pio Santonicola, 47 anni, sposato con 2 figli meravigliosi e un bellissimo nipotino di 9 mesi. La mia vita si è arricchita ulteriormente da quando, qualche mese fa, ho cominciato a frequentare il corso per volontari, con l’obiettivo un giorno di partire come missionario per l’Africa. Devo dire che, oltre al desiderio di andare in Africa, il corso si sta rivelando molto interessante. Nei quattro incontri già fatti abbiamo discusso di vari argomenti e visto sia i progetti realizzati, ma anche quelli “in cantiere” dell’associazione “Guardare lontano”. Ma la parte migliore sta nel poter condividere quest’esperienza con altre persone meravigliose, a cominciare dalle missionarie consacrate Lucia e Paola, fino ad arrivare alle mie compagne di viaggio, cinque ragazze belle e giovani, Serena, Marzia, Laura, Imma e Deborah. La cosa più bella del corso è quando torni a casa pieno di serenità e di gioia, perché hai potuto parlare, ascoltare, confrontare, apprezzare o meno i pensieri e gli ideali degli altri, ma sempre hai potuto imparare, da te stesso e dagli altri. Consiglio a tutti la partecipazione a un’esperienza del genere, a prescindere dal fatto che si riesca o meno ad andare in Africa. Io, comunque, ci voglio andare!!!


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Mi chiamo Pio Santonicola, 47 anni, sposato con 2 figli meravigliosi e un bellissimo nipotino di 9 mesi. La mia vita si è arricchita ulteriormente da quando, qualche mese fa, ho cominciato a frequentare il corso per volontari, con l’obiettivo un giorno di partire come missionario per l’Africa. Devo dire che, oltre al desiderio di andare in Africa, il corso si sta rivelando molto interessante. Nei quattro incontri già fatti abbiamo discusso di vari argomenti e visto sia i progetti realizzati, ma anche quelli “in cantiere” dell’associazione “Guardare lontano”. Ma la parte migliore sta nel poter condividere quest’esperienza con altre persone meravigliose, a cominciare dalle missionarie consacrate Lucia e Paola, fino ad arrivare alle mie compagne di viaggio, cinque ragazze belle e giovani, Serena, Marzia, Laura, Imma e Deborah. La cosa più bella del corso è quando torni a casa pieno di serenità e di gioia, perché hai potuto parlare, ascoltare, confrontare, apprezzare o meno i pensieri e gli ideali degli altri, ma sempre hai potuto imparare, da te stesso e dagli altri. Consiglio a tutti la partecipazione a un’esperienza del genere, a prescindere dal fatto che si riesca o meno ad andare in Africa. Io, comunque, ci voglio andare!!!